UN AVVENTURIERO ILLUMINATO – PER FEDE E PER VISIONE – Angelo Nocent

_Scan10438-001Nascita di San Giovanni di Dio, di  Filippo Comerio, secXVIII

Questa è la storia per immagini di un avventuriero illuminato che avrebbe avuto bisogno di incontrare un San Giovanni di Dio e lo trovò in se stesso…

San Giovanni di Dio lascia Montemor o Novo a otto anni con uno sconosciuto…

L’esperienza militare di san Giovanni di Dio nell’esercito di Filippo II . Liberato ed espulso, dopo una sentenza di morte…

San Giovanni di Dio soldato, soccorso dalla Vergine…

San Giovanni di Dio, il viandante senza meta e senza fissa dimora…

San Giovanni di Dio fa lo spacca pietre a Ceuta per mantenere una una nobile famiglia in miseria…

San Giovanni di Dio venditore di libri a Gibilterra e poi a Granada…

” Giovanni, a Granada sarà  la tua croce…”

La conversione di Giovanni di Dio per la predicazione del santo Giovanni d’Avila nella festa di San Sebastiano a Granada…Sarà la sua guida spirituale nella grande avventura…

San Giovanni di Dio, dopo la conversione, confessa pubblicamente la sua miseria, invocando la pietà di Dio. Il suo comportamento è considerato pazzesco. Schernito e deriso dalla piazza, alla fine viene compassionevolmente internato…

San Giovanni di Dio internato nell’ospedale Regio di Granada…

San Giovanni di Dio nel suo primo ospedale in locali presi in affitto…

  • Per San Giovanni di Dio la sofferenza non è soltanto fisica.
  • La sua carità non conosce limiti:  sa farsi tutto a tutti.
  • Gli appartiene anche il mondo della prostituzione che affronta con la Passione di Cristo nel cuore…

San Giovanni di Dio in nosocomio come pazzo tra i malati mentali…

San Giovanni di Dio un uomo nella prova e nella tentazione…

“Ogni volta che…l’avete fatto a me”. “Mio Signore e mio Dio!”

San Giovanni di Dio porta la croce. Sulla sua schiena il dolore del mondo… “Non sono più io che vivo, Cristo vive in me”.

Per le vie di Granada lancia il suo messaggio che raggiungerà i confini della terra. “Fatevi del bene, fratelli, per amore di Dio…!”

Fate del bene ai fratelli che ciò gioverà anche a voi.

Anche i sovrani, i nobili, i ricchi…sono oggetto della sua carità: “Non scordatevi della beneficenza e della comunione dei beni, perché il Signore si compiace di tali sacrifici”.

Anche i Bambini sono oggetto della sua attenzione…

Ricevuto il Santo Viatico, San Giovanni di Dio viene lasciato solo. Lui scende dal letto ed abbraccia il Crocifisso. Lo troveranno morto in ginocchio, come una statua davanti all’Eterno…

Il suo primo discepolo sarà Anton Martin, un convertito dalle sue parole e dall’esempio…

Il povero di Granada apre la via a una discendenza che si tramanda il suo carisma riconosciuto dalla Chiesa come hospitalitas. 

I suoi fratelli in Italia saranno chiamati dalla gente : ” Fatebenefratelli”. 

La Compagnia dei GLOBULI ROSSI si muove nella linea della continuità:

  • L’ultimo santo della lunga catena è il giovane medico chirurgo Riccardo Pampuri.
  • Le sue spoglie si trovano nella nativa Chiesa Parrocchiale di Trivolzio.
  • Oggi è meta di pellegrinaggi, luogo di guarigioni e conversioni…

“Qualsiasi cosa avrete fatto a uno di questi…l’avete fatto a me”.

Il Risorto, il Vivente…a partire da Emmaus: “Lo riconobbero allo spezzar del pane”. Lo si può riconoscere con-dividendo…

La sporta e il bastone…

Un albero rigoglioso…

 Carità antica, mezzi moderni…