INNO A SAN BENEDETTO MENNI – Angelo Nocent

SAN BENEDETTO MENNI

1 Questo è giorno che ha fatto il Signore. / Esultanti, battiamo le mani! / Nuova gemma risplende nel cielo, / Stessa sorte ci attende lassù.

2 Tu, nel gaudio dei servi di Dio, / Fondatore, ora siedi tra i Santi. / Come rosa fiorita risplendi / E profumi di cielo anche noi.

3 Nella povera vita di frate, Poiché fosti fedele nel poco, Ora splendi su tutta la Chiesa Che proclama la tua santità.

4 Sacerdote di Dio per il mondo, Con passione hai servito i fratelli, Condiviso, sofferto con loro, Calunniato perfino dai tuoi.

5 Mai stanchezza ha piegato la fede, Né abitudine vinto il tuo cuore. Nuova gioia portavi ogni giorno Con il dono costante di te.

6 Tuo modello è la Madre di Dio. Come lei hai serbato nel cuore La Parola, lo Spirito Santo Ed è Lui che feconda i tuoi sì.

7 Per te il vivere è Cristo soltanto E la morte davvero un guadagno; Dalla Croce ti viene a luce, Sulla Croce ti assidi con Lui.

8 Nella guerra per l’Indipendenza Quanti sono i feriti a Magenta, Trasportati col treno a Milano? Chi lo sa, non si contano più.

9 Volontario a smistare le urgenze, Diciottenne, impiegato di banca, Tu sei lì, croce rossa sul braccio E trasbordi i feriti in città.

10 Porta Nuova, ospedale dei Frati: Lì c’è un pronto soccorso per tutti. Sei attratto, ci torni più volte E li osservi: lo fanno per chi?

11 Folgorato da tale esperienza, Per l’ardore che anima i Frati, Chiedi assumere il loro carisma. Hai scoperto il segreto: Gesù.

12 Ogni letto per te è un altare E l’infermo il Cristo Signore; L’ospedale, cenacolo, chiesa, La dimora di Dio tra noi.

13 Se la Spagna sopprime la fede, Roma pensa a inviarti profeta.B enedice l’impresa Pio nono. Come Abramo tu parti e non sai.

14 Un innesto ti è chiesto di fare Su quel tronco dai rami spezzati: Rifondare l’antica Famiglia, Avventura non priva di guai.

15 Barcellona ti accoglie sospetta. Sulle tue credenziali s’indugia. Frate scaltro o forse un ingenuo, Pensa il Vescovo della città.

16 Ma il Signore ti chiede ben oltre: Vuole anche uno stuolo di donne consacrate al servizio totale di chi soffre ma cure non ha.

17 Questo corpo di nuove sorelle Posa il capo sul cuore di Cristo. Del Vangelo fa Regola e Vita, Del tuo esempio, la sua eredità.

RITORNELLO: Padre, San Benedetto, Prega per tutti noi, Guida la tua famiglia, Ravviva in noi la carità.

(Testo di Angelo Nocent – Dedicato alle Suore Ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù ed ai Fatebenefratelli. Eseguibile sull’aria di “Dell’aurora tu sorgi più bella”.